Pittore

Stefano Carlo Vecoli

Stefano Carlo Vecoli

Pittore

Il mondo è il teatro dove ognuno recita la propria parte. Penso, sogno, vivo, qualche volta faccio. Sul mio biglietto da visita ho scritto:  Architetto e varia umanità.


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Notizie biografiche

Nato a Viareggio, in tempo per attraversare, nella sua adolescenza, i passionali anni settanta. Architetto e Docente nei licei di disegno e storia dell’arte, sul suo biglietto da visita ha scritto: architetto e varia umanità, ad indicare i molti interessi artistici e culturali coltivati in tutta la sua vita passata e futura.

Scrittura
Il piacere di leggere, ha fatto maturare in Vecoli la voglia di raccontare e così la parola è divenuta un gioco o serio per elaborare storie ed emozioni.
Questi i suoi romanzi: “Il pranzo dei Burlanti” (Firenze 2002) (Primo premio “Firenze, Capitale d’Europa” 2007); “Il Pezzente di Denari” (Viareggio 2006)( Secondo premio “Firenze, Capitale d’Europa” 2006) e nel 2013 “Crescevano Sogni, Fiorivano Eskimi” (Ebook, 2013) ( Finalista premio “Firenze, Capitale d’Europa” 2014)”. Ripubblicato nel 2018 con il titolo “Crescevano Sogni”, Porto Seguro editore, Firenze. Tre romanzi che ci raccontano l’Italia di oggi e degli ultimi decenni. Alcuni suoi racconti sono stati premiati a vari premi nazionali (Il racconto “Starnazzatori” selezionato e pubblicato nei “Racconti della Rete 2007” ed. Newton Compton Editori di Roma – “Ogni mela al suo posto”, vince il primo premio “Le Agavi Panormus”, a Casa Editrice REM di Palmi (RC) – “Dolci Sensazioni” finalista al premio “Città di Empoli ed. Ibiskos-Ulivieri ,Empoli, “Cercando un decalogo” il primo premio dell’ XI° Concorso Letterario San Mauro – Buscate (Mi)

Architettura / Arte
Laureatosi a Firenze in Architettura, si dedica alla professione occupandosi di ristrutturazione alberghiera. Vince il premio Adi a Milano nel 1983. Ha curato alcuni cataloghi di grafica di G. Michetti. Opere dei suoi allievi del liceo sono state pubblicate in alcune raccolte: “Architetture Disegnate” e “Fantasie disegnate”. Ha curato il volume “Lo stabilimento dei marmi al quartiere Varignano di Viareggio” – Nel 2011 cura l’esposizione presso i Civici Musei di Palazzo Paolina di Viareggio della mostra “Architetture Disegnate”, patrocinata da Comune di Viareggio e Provincia di Lucca, comprendente una raccolta di disegni e rilievi delle architetture balneari Liberty e delle Pievi romaniche della Versilia, di cui cura anche il catalogo. Sarà ripresa ed ampliata nel maggio 2013 alla galleria Europa di Lido di Camaiore, e nel 2015 nelle sale di Villa Argentina a Viareggio.

Pittura
Dopo anni di solitario e silenzioso lavoro, stimolato dalla amicizia fervida e feconda del maestro Giorgio Michetti, agli inizi degli anni 2000, si decide ad esporre le sue pitture e grafiche (di seguito alcune mostre e giudizi critici sulla sua opera).

Vive e lavora in Toscana.

Critica

“Vecoli si colloca tra quei pittori che vivono l’arte come un fatto personale, un linguaggio fatto di forme e colori che nasce dal bisogno di raccontare un mondo interiore, spesso immaginario, altre volte concreto e reale.  Il mondo della fantasia popola numerosi dei suoi lavori: alberi che diventano girali e spirali variopinti, folletti colorati, che animano paesaggi irreali, e poi  figure tratte dalla mitologia (Marte, Nettuno), teste bifronti (Giano), e ancora Veneri, Ninfe e Grazie: sono le antiche dee o le odierne veline? L’autore le chiama, fondendo i due nomi con un pizzico di affetto e ironia, le “Vereline”. Il lavoro sul colore si accompagna allo studio geometrico che tende alla scomposizione delle forme in rettangoli, triangoli, cerchi. Ecco ad esempio i viali di cipressi dove alla perfezione geometrica degli alberi stilizzati fa da contrappunto la scelta cromatica vivace, quasi espressionista nella resa del cielo, dove il taglio prospettico obliquo e la scelta dei colori invitano lo sguardo ad addentrarsi all’interno dello spazio, tanto reale e di sapore toscano, quanto metafisico ed evocativo di scenari sognati. Tra sogno e realtà, tra vita vissuta e metafisica le opere di Vecoli sono sofisticate composizioni di colori e forme, che suggeriscono un racconto senza tempo, verso uno spazio onirico e fantastico, che non è poi così lontano come si crede ma è dentro di noi”.
Claudia Baldi, storica dell’arte

“Complessa, complicata, insomma, la geografia del “mondi di dentro” di questo artista toscano, non sempre facili da decifrare le sue mappe, dove si addensano luoghi e memorie dalla forte valenza emotiva, preoccupazioni civili e spunti polemici, incantesimi… Maturo nelle tecniche e giovane nella percezione di un presente troppo stretto, Vecoli ci palesa i propri stati d’animo, le speranze, i timori, le incertezze esistenziali, sotto le specie di atmosfere magiche, nostalgie di impossibili futuri, sorprendenti spaesamenti… Inquietudini feconde, le sue. Trapelano dalle forme e dai colori e, benedette e maledette secondo la lezione del più problematico santo del Cristianesimo, Agostino, esse ci aiutano nel difficile cammino verso la rinascita interiore del cuore.”
Luciano Luciani, docente e pubblicista

“Se con la scrittura, Vecoli, ci aveva raccontato storie ed emozioni fortemente ancorate alla realtà italiana degli ultimi decenni, con la sua pittura sembra dare voce a una ricerca, interiore e stilistica, di forme più astratte, fantastiche o ideali che siano. Ecco allora che con macchie di colore, si formano sulla tavola esseri fantastici, presenze enigmatiche, a volte giocose, a volte più serie. Paesaggi toscani di cipressi e colline immobili, dalle forme semplici, quasi geometriche. E ancora, figure femminili spesso associate a paesaggi o a elementi marini, che rivelano uno studio attento della figura umana e una conoscenza appassionata della storia dell’arte“.
Silvia Vannucci, storica dell’arte

“Così le sue “Presenze toscane” scatenano per assonanza la parola poetica che ha cantato la regione di Dante dal lontano Trecento fino ai giorni nostri. La Toscana contadina di Machiavelli così colta a così rustica. La Toscana beata di Foscolo, per i fiumi e le colline e le grandi cattedrali,  la Toscana che sa di carne allo spiedo e di mosto di Carducci, la Toscana con il suo aratro abbandonato nel campo e il canto alle  stelle di Pascoli. La Toscana marina e selvaggia di D’Annunzio.”
Chiara Sacchetti, docente e giornalista.

E chiudiamo con il giudizio di un grande maestro: “Le opere di Vecoli sono ricche di inventiva, di gusto della composizione, di studiata stesura del colore legate ad un segno deciso e sicuro, senza ripensamenti. Un artista insomma che convince”.
Giorgio Michetti, pittore

Esposizioni in mostre personali e collettive

Novembre / Dicembre 2012 mostra personale di pittura “Presenze Immaginarie” alla Galleria Europa a Lido di Camaiore, (esposta poi in varie località: Livorno, Pontedera, Lucca, nel corso del 2013).

Maggio e Settembre 2013 Collettiva “Pinocchio & friends” (Pistoia. Palazzo Comunale e Firenze Palazzo Medici Riccardi).

Gennaio 2015: Personale “Dipinti e Grafiche” alla Galleria Melograno di Livorno.

Ottobre 2014: Mostra personale “Antichi Miti, Nuovi Riti”, Villa Schiff a Montignoso (MS).

Gennaio – Febbraio 2016 – Personale Palazzo Gambacorti – Pisa.

Aprile 2016 – Personale Spazio Incontro del Maestro Giorgio Michetti – Viareggio.

Marzo 2017 – Utopia e Donna – Collettiva Ass. Asart – Galleria Europa Lido di Camaiore.

Marzo 2017 – Il Diavolo in Toscana – Collettiva Hotel Esplanade Viareggio.

Settembre / Ottobre 2017 – Personale “Onirico Colore” – Villa Cuturi – Marina di Massa.

Aprile – Maggio 2018 – Personale “Presenze Toscane” Villa Schiff – Montignoso.

Maggio 2018 – Personale “Colori Segni Apparenze” – XVII Rassegna Vico Vitri Arte – Calcinaia.

Marzo 2019 – Collettiva c/o spazio Ponte degli Artisti, MM Gialla Garibaldo, Milano.

Ottobre / Novembre 2020 – Mostra “De Rerum Natura”, collettiva di ASART (Artisti Scultori Associati), Sala dei Putti, Sala del Capitolo, Chiostro di Sant’Agostino, Pietrasanta.

Settembre / Ottobre 2021 – Mostra “Alla ricerca di sé attraverso Dante”, Collettiva di ASART (Artisti Scultori Associati Sala del Leone Pietrasanta).

Agosto 2022 – Mostra “De Rerum Natura”, collettiva di ASART (Artisti Scultori Associati) Baluardo di San Regolo, nel Giardino Botanico di Lucca.

Settembre / Ottobre 2022 – Mostra “Dialoghi della Follia”, collettiva di ASART, Pietrasanta.

Settembre / Ottobre 2022 – Mostra “De Rerum Natura”, collettiva di ASART (Artisti Scultori Associati), Piano Nobile di Villa Museo Paolina Bonaparte, Viareggio.

Novembre / Dicembre 2022 – Mostra personale – “Colore e Forma, tra Sogno e Realtà”, Piano Nobile di Villa Museo Paolina Bonaparte, Viareggio.

Giugno 2023 – Mostra Collettiva Soci – Società delle Belle Arti Circolo degli Artisti Casa di Dante – Firenze.

Giugno 2023 – Mostra Collettiva Associazione Asart, “Opere da Viaggio”.